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Made in Italy: Bonus 10mila euro al Commercio Equo e Solidale

di Anna Fabi

4 Agosto 2023 12:09

Dal 4 all'11 settembre, contributo a fondo perduto per imprese che si aggiudicano bandi pubblici per la fornitura di prodotti di commercio equo e solidale.

Un rimborso fino al 15% sui maggiori costi sostenuti per la fornitura di prodotti del commercio equo e solidale. E’ l’agevolazione prevista dal ministero delle Imprese e del Made in Italy per le aziende che si aggiudicano appalti pubblici di fornitura di questi prodotti.

Il contributo è a fondo perduto e non può superare i 10mila euro per ciascun beneficiario. Le imprese possono presentare domanda dal 4 all’11 settembre 2023.

Sono ammissibili le spese sostenute per l’acquisto di materie prime, semilavorati e materiali di consumo i cui costi sono determinati sulla base degli importi di fattura.

Le risorse a disposizione per il 2023 sono pari a 800mila euro, a valere sul fondo per i prodotti del commercio equo e solidale. Il Fondo è stato istituto con la Manovra 2018 (legge 205/2017, comma 1090).

In sede di presentazione della domanda, le aziende devono avere determinati requisiti:

  • essere aggiudicatarie di gare di appalto bandite da pubbliche amministrazioni che, in conformità a quanto previsto nei relativi capitolati di gara, abbiano fornito prodotti del commercio equo e solidale;
  • essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle imprese;
  • risultare in attività;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti (non in liquidazione volontaria o sottoposte a procedura concorsuale);
  • non essere in situazione di difficoltà, così come definita dall’articolo 2, comma 18 del regolamento 651/2014;
  • essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente;
  • essere in regola con gli adempimenti fiscali;
  • aver restituito le somme eventualmente dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero a vario e/o diverso titolo;
  • essere iscritte presso INPS o INAIL ed abbiano una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC).

L’aggiudicazione avviene sulla base di una procedura a sportello, le domande vanno presentate all’indirizzo PEC commercioequo@postacert.invitalia.it. Sul portale del MIMIT è a disposizione il modulo di domanda (contenuto nel decreto direttoriale 31 luglio 2023). Sarà Invitalia a gestire l’istruttoria delle richieste.