Aste immobiliari: crolla il prezzo delle case

di Teresa Barone

18 Dicembre 2023 13:20

Cala il numero delle case bandite in asta, così come il prezzo degli immobili residenziali. Fanno eccezione le vendite telematiche.

Nel corso del 2023 sono finite nelle aste immobiliari molte meno case rispetto al 2022 e al 2021, trend che ha impattato anche sul loro valore, pari al 20% in meno se confrontato con lo scorso anno.

A diminuire è anche il prezzo delle case: il valore medio in asta degli immobili residenziali è di 700 €/mq, contro i 1.970€/mq degli immobili residenziali venduti attraverso il mercato tradizionale.

Dal punto di vista territoriale, alla riduzione delle aste al Nord fa fronte un aumento della componente di aste fissate al Sud e nelle isole che, aumentate significativamente dal 2019 ad oggi: dietro questo trend si cela la maggiore lentezza dei tribunali nel Mezzogiorno, che impiegano più tempo per concludere le procedure esecutive e concorsuali.

A conquistare il primo gradino del podio del mercato delle aste sono le vendite telematiche, sia sincrone sia asincrone.

La crescita, tuttavia, non è favorevole al mercato poiché le aste telematiche si basano su un iter di partecipazione alle più complesso, rischiando che l’asta vada deserta e che l’immobile perda il suo valore.