Tratto dallo speciale:

Libretto Famiglia dal tabaccaio, Voucher Lavoro nel Turismo

di Anna Fabi

26 Giugno 2023 14:41

Prestazioni occasionali: nel Decreto Lavoro doppia novità per Voucher Lavoro, potenziati nel Turismo, e Libretto Famiglia, pagabili anche in Tabaccheria.

Il Libretto Famiglia che serve per pagare le prestazioni occasionali torna ad essere acquistabile anche dal tabaccaio, dove il lavoratore potrà riscuoterne anche il relativo compenso: la novità è inserita nella legge di conversione del Decreto Lavoro.

Si aggiunge al nuovo tetto tetto di spesa e all’ampliamento della platea delle aziende beneficiarie già previsti dal medesimo provvedimento. Vediamo tutto.

Prestazioni occasionali: le novità del DL Lavoro

Ad oggi, le prestazioni occasionali possono essere retribuite tramite Libretto Famiglia per le attività di colf e badanti e comunque per i servizi alle persone fisiche resi al di fuori dell’esercizio dell’attività d’impresa. Materialmente, il pagamento avviene attraverso accredito bancario oppure presso gli sportelli bancari, in base alle indicazioni inserite da utilizzatori e prestatori sul sito INPS, in apposita sezione.

Possono invece fare uso dei Voucher Lavoro (tramite contratto di prestazione occasionale) le imprese e i professionisti con determinati limiti.

Libretto Famiglia in tabaccheria

La novità è adesso la terza terza opzione di pagamento presso i tabaccai, che va a modificare l’articolo 54-bis, comma 19, del decreto 50/2017, così come previsto dal nuovo passaggio introdotto in sede di conversione dall’articolo 37 del dl 48/2023.

In pratica, le famiglie possono attivare il Libretto Famiglia anche presso le tabaccherie oltre che sul sito INPS e presso gli uffici postali, mentre i prestatori potranno riscuotervi i compensi maturati

Voucher Lavoro per il Turismo

Il DL 48/2023, già nella sua versione originaria (già in vigore), ha ampliato l’ambito di applicazione dei voucher. La norma ha reso i voucher più flessibili per i seguenti settori:

  • congressi,
  • fiere,
  • eventi,
  • stabilimenti termali,
  • parchi divertimento.

In questi comparti, il tetto annuale massimo di importo retribuibile riferito al datore di lavoro è alzato a 15mila euro, rispetto ai 10mila previsti normalmente. E i voucher possono essere utilizzati dalle aziende che hanno fino a 25 dipendenti a tempo indeterminato, mentre per la generalità dei datori di lavoro professionali il tetto è a 10 dipendenti.